diritto internazionale pubblico

Il mito (sfatato) della neutralità: il ruolo delle imprese nei crimini in corso nel territorio palestinese occupato alla luce dell’ultimo Rapporto Albanese
Emma Baldi (Università degli Studi di Milano); Giorgia Pane (Università degli Studi di Milano) «The present report is written at the cusp of a profound and tumultuous transformation. Globally witnessed atrocities require urgent accountability and justice, which demand diplomatic, economic and legal action against those who have maintained and profited

LA NUOVA LEGGE ITALIANA SULLO SPAZIO: UN’ANALISI ATTRAVERSO LA LENTE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
Riccardo Ricchetti (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) A sessantuno anni dal lancio del San Marco 1 – il terzo satellite nella storia dopo il sovietico Sputnik 1 e lo statunitense Explorer 1 – il Parlamento italiano ha approvato la Legge 13 giugno 2025, n. 89, che reca disposizioni

Attacchi ‘alla Carta’: considerazioni a caldo sui recenti bombardamenti degli USA in Iran
Diego Mauri (Università di Palermo, Membro della Redazione); Andrea Spagnolo (Università di Torino, Membro della Redazione) Introduzione Dopo ore di apparenti tentennamenti, gli Stati Uniti d’America hanno fatto il loro «spettacolare» ingresso nel conflitto tra Israele e Iran, divampato il 13 giugno 2025 (su cui v. Santini). Nella notte tra il

L’operazione “Leone Nascente” contro l’Iran: prime osservazioni giuridiche nella prospettiva jus ad bellum e jus in bello
Viola Santini (Università di Firenze) Nelle prime ore di venerdì 13 giugno, lo Stato di Israele ha dato il via all’operazione denominata ‘Leone Nascente’ (Rising Lion) contro la Repubblica Islamica dell’Iran. L’intervento militare di Israele si configura come un’operazione su vari livelli operativi, la cui complessità solleva diverse questioni critiche circa

«GREAT EXPECTATIONS»: PRIME CONSIDERAZIONI SULL’ISTITUZIONE DI UN TRIBUNALE SPECIALE PER L’AGGRESSIONE DELL’UCRAINA
Maddalena Cogorno (Università di Firenze) Il 14 maggio 2025, in occasione della riunione annuale del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, a Lussemburgo, l’Ucraina ha formalmente richiesto al Consiglio d’Europa di istituire un Tribunale speciale per il crimine di aggressione (TSA) e il Comitato ha invitato il Segretario Generale a

“Tanks, a lot!”: la proposta European Defence Readiness 2030 alla luce del diritto internazionale
Luigi Sammartino, Università degli Studi di Milano Era nell’aria da tempo, e alla fine si è concretizzato: lo scorso 28 marzo, la Commissione Europea ha pubblicato il Libro Bianco sulla spesa militare, denominato European Defence Readiness 2030 (in precedenza ReArm Europe). Nel documento, di appena 22 pagine, vengono indicati gli

Meta’s New “Hateful Conduct Community Standards” Policy and its (Dis)Alignment with International Human Rights Law on Hate Speech
Francesca Cassano (Università degli Studi di Milano) 1. Introduction On January 7th, 2025, Mark Zuckerberg, CEO of Meta (hereafter also referred to as the “Company” or the “Platform”), announced several changes to the content moderation policies governing its social media platforms, namely Facebook, Instagram and Threads. These reforms addressed two

The Strange Case of Dr Jeckyll and Mr Hyde: Victim Status for Life-Threatening Environmental Harm in the ECtHR’s “Terra dei Fuochi” Judgment
Lorenzo Acconciamessa (University of Palermo; Member of the Editorial Board) On 30 January 2025, the European Court of Human Rights (ECtHR or “the Court”) issued its judgment in the case of Cannavacciuolo and Others v. Italy, concerning the well-known large-scale pollution phenomenon stemming from illegal dumping, burying and/or uncontrolled abandonment

Il “rosso pianeta bolscevico e traditor”: considerazioni sul principio di non-appropriazione alla luce delle recenti affermazioni del Presidente Trump
Margherita Penna (Università degli Studi di Torino/Centro Alti Studi per la Difesa) Nel suo Prolegomeni al diritto internazionale cosmico (1960), Rolando Quadri, riflettendo sulla natura dei corpi celesti, già escludeva qualsiasi possibilità che si potesse parlare “di occupazioni simboliche mediante lancio di bandiere, visite di esploratori, etc..” (Quadri, p. 69).

Diritto a un Ambiente Salubre e Democrazia Ambientale: Il Caso La Oroya tra Dimensione Locale e Globale
Ludovica D’Apote (Università degli Studi di Milano) Con sentenza pubblicata il 22 marzo 2024, la Corte interamericana dei diritti umani (di seguito, Corte IADU) ha accertato la responsabilità del Perù per la violazione di diversi diritti garantiti dalla Convenzione americana sui diritti umani (d’ora in avanti, Convenzione americana o Convenzione)