POST SCRIPTUM SUL NEGOZIATO DEL TEAM EUROPA CON LA TUNISIA: LA FIRMA DEL MEMORANDUM DI INTESA
Francesca Perrini (Università degli Studi di Messina) Lo sforzo diplomatico messo in campo dalla Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, dalla Premier italiana Giorgia Meloni e dal Premier neerlandese Mark Rutte (Team Europa) per la ricerca di un accordo con il Presidente tunisino Kaïs Saied si è concluso
Riflessioni ‘crepuscolari’: la proposta della Commissione Europea per un recesso coordinato dal Trattato sulla Carta dell’Energia
Mattia Colli Vignarelli (Università degli Studi di Torino) 1. Introduzione L’epopea del Trattato sulla Carta dell’Energia (TCE) è entrata in una nuova fase. Quanto durerà non è ancora dato stabilirlo: dipende in larga parte dalle scelte degli Stati e dalla creatività dei giuristi. Ma, di fatto, siamo giunti al crepuscolo.
Cinque temi di diritto internazionale al summit NATO di Vilnius
Mirko Sossai (Università di Roma Tre) Martedì 11 luglio 2023, al termine della prima giornata del summit dei Capi di Stato e di governo dei Paesi membri della NATO, tenutosi nella capitale della Lituania, Vilnius, è stata resa pubblica una dichiarazione finale che delinea le priorità e i principali impegni
QUO VADIS FAVOR VICTIMAE? OVVERO, DI QUELLA VOLTA IN CUI LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO HA OPERATO UN PERICOLOSO DÉTOURNEMENT DAL SUO ACQUIS IN MATERIA DI CONTRASTO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE: IL CASO G. GERMANO C. ITALIA
Claudia Morini Claudia Morini (Università del Salento) 1. Contrastare la violenza contro le donne (sulla risposta italiana alla criminalizzazione della violenza di genere, vedi di recente Ippolito) significa porre in essere misure volte ad arginare e reprimere quel fenomeno ormai sistemico nelle nostre società, cui possono essere ascritte, tra le
Filiazione omogenitoriale e limiti all’iscrizione e trascrizione dei rapporti derivanti da tecniche di PMA vietate in Italia: niente di nuovo sul fronte di Strasburgo
Michele Grassi (Università degli Studi di Milano) 1. Con tre recenti decisioni, rese in data 23 giugno 2023, la Corte europea dei diritti dell’uomo è tornata a occuparsi delle complesse problematiche che accompagnano il riconoscimento dei rapporti di filiazione dei nati a seguito di fecondazione eterologa o surrogazione di maternità,
Nuova condanna per la Polonia: la legge che «imbavaglia» i giudici è incompatibile con il diritto dell’Unione
Silvia Giudici (Università degli Studi di Torino) 1. Il 5 giugno 2023, la Corte di giustizia è tornata ad esprimersi sul tema del rispetto dello stato di diritto in Polonia, valutando la compatibilità con il diritto dell’Unione delle riforme introdotte dalla cosiddetta «legge di modifica» del 2019, con la quale
Il trasferimento di munizioni a grappolo all’Ucraina e l’obbligo di assicurare il rispetto del diritto internazionale umanitario
Andrea Spagnolo (Università degli Studi di Torino, Membro della Redazione) 1. Il Dipartimento della difesa ha confermato che gli Stati Uniti trasferiranno all’Ucraina un certo numero di munizioni a grappolo. Il Presidente Joe Biden ha giustificato la decisione, definita difficile, con la necessità di fornire all’Ucraina una soluzione di transizione
Verso una più efficace protezione degli adulti fragili nell’Unione europea
Pietro Franzina (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) La Commissione europea ha presentato il 31 maggio 2023 due proposte volte ad accrescere la protezione degli adulti nelle situazioni con elementi di internazionalità. Gli adulti di cui parla la duplice iniziativa sono persone che hanno compiuto diciotto anni e che
STRUMENTI GIURIDICI EFFICACI PER UNA COOPERAZIONE EFFICACE: IL NEGOZIATO DEL TEAM EUROPA CON LA TUNISIA IN QUALE DIREZIONE VA?
È dello scorso 11 giugno la dichiarazione nella quale sono state esposte le linee della futura cooperazione tra il c.d. Team Europa (così definito da Ursula von der Leyen e costituito dalla stessa Presidente della Commissione europea, dalla Premier italiana Giorgia Meloni e dal Premier neerlandese Mark Rutte) e la Tunisia, concordata all’esito dell’incontro con il Presidente tunisino Kaïs Saied.
La Tunisia tra due fuochi: la condizionalità del Fondo Monetario Internazionale e un debito sovrano insostenibile
Anna Viterbo (Università di Torino) Queste brevi riflessioni vogliono contribuire a portare chiarezza nel dibattito sul recente rifiuto del Presidente della Tunisia Kais Saied di piegarsi ai “diktat” posti del Fondo Monetario Internazionale (FMI) per la concessione di un prestito di 1,9 miliardi di dollari. Da un lato, vi è